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view post Posted: 12/1/2024, 21:03     Cancro del Seno e MDB (Pubblicazioni Scientifiche) - NEWS MEDICINA
http://www.metododibella.org/it/notizie/20...ientifiche.html
Cancro del Seno e MDB (Pubblicazioni Scientifiche)
Pubblicato il 10/01/2024
Pubblicazioni sui Tumori al Seno del Metodo Di Bella
Reperibili su ResearchGate, Pubmed e sul Sito ufficiale del Metodo Di Bella


 Observational retrospective clinical study on the application of the Di Bella Method (DBM) from 2004 to today on breast carcinomas. Preliminary data on survival improvement, objective responseand performance status Giuseppe Di Bella, Vittoria Borghetto, Elena Costanzo, Ilaria Moscato. November 2021. Conference: NZBCS-2021: THE VIRTUAL NZ BREAST CANCER SYMPOSIUM At: Nuova Zelanda
(testo in italiano) http://www.metododibella.org/files/2024/01...zelanda-ita.pdf


 Bella GD, Colori B, Scanferlato R (2018) The Synergism of Somatostatin, Melatonin, Vitamins Prolactin and Estrogen Inhibitors Increased Survival, Objective Response and Performance Status In 297 Cases of Breast Cancer. Transl Biomed. Vol.9 No.1:146
(testo in italiano) www.metododibella.org/files/2018/05/pages/297.b.c-it.pdf

 Bella GD, Scanferlato R, Colori B (2018) Over-Expression of GH/GHR in Breast Cancer and Oncosuppressor Role of Somatostatin as a Physiological Inhibitor. Transl Biomed. Vol.9 No.3:151
(testo in italiano) http://www.metododibella.org/files/2018/09...sion-gh-ita.pdf

 Di Bella G, Colori B, Toscano R. Complete objective response, stable for 5 years, with the Di Bella Method, of multiple-metastatic carcinoma of the breast. Neuro Endocrinol Lett. 2017;38(6):401-407.
(testo in italiano) http://www.metododibella.org/it/Risposta-o...ml#.XQfsPY9S_V8

 Di Bella G. The Di Bella Method (DBM) improved survival, objective response and performance status in a retrospective observational clinical study on 122 cases of breast cancer. Neuro Endocrinol Lett. 2011;32(6):751-762.
(testo in italiano) http://www.metododibella.org/studio-clinic...a-mammella.html

 Di Bella G, Mascia F, Ricchi A, Colori B. Evaluation of the safety and efficacy of the first-line treatment with somatostatin combined with melatonin, retinoids, vitamin D3, and low doses of cyclophosphamide in 20 cases of breast cancer: a preliminary report. Neuro Endocrinol Lett. 2013;34(7):660-668.
(testo in italiano) http://www.metododibella.org/Studio-retros...rima-linea.html

 Di Bella G. Complete objective response to biological therapy of plurifocal breast carcinoma. Neuro Endocrinol Lett. 2008;29(6):857-866.
(testo in italiano) http://www.metododibella.org/Carcinoma-plu...lamammella.html
http://www.metododibella.org/it/notizie/20...ientifiche.html

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view post Posted: 24/12/2023, 02:29     I pericoli infiniti dei vaccini a mRNA - Una lettera urgente del Prof. Dr. Sucharit Bhakdi - NEWS MEDICINA
I pericoli infiniti dei vaccini a mRNA - Una lettera urgente del Prof. Dr. Sucharit Bhakdi

n qualità di membro del gruppo "Medici e scienziati per la salute, la libertà e la democrazia (associazione registrata)." [MWGFD], il Prof. Sucharid Bhakdi ha pubblicato una cosiddetta lettera di richiesta urgente:
Un problema fatale che causa danni giganteschi al sistema immunitario.
Il Prof. Bhakdi considera qualsiasi ulteriore somministrazione di vaccinazioni a base di mRNA un estremo pericolo per il corpo e la vita.
Egli invita le persone a prendere in mano il proprio destino e a diffondere questa lettera, ora disponibile in 17 lingue, in tutto il mondo.
Il suo monito, supportato da fatti scientifici ma spiegato in modo comprensibile a tutti, deve essere trasmesso a tutte le persone, soprattutto a coloro che si sono fidati ciecamente di medici, media e politici e si sono fatti vaccinare e non sono consapevoli del pericolo di ulteriori vaccinazioni.
Diffondere la notizia può salvare delle vite. La lettera si conclude con un appello:

"Tutte le persone a questo mondo devono alzarsi immediatamente e fermare tutte le iniezioni di RNA".

Il nuovo concetto di vaccini ad mRNA
I cromosomi sono i libri della vita. Il loro DNA contiene le ricette vitali in base alle quali vengono prodotte le proteine. Quando è necessario, il libro viene aperto e viene fatta una copia della ricetta desiderata. La copia è l'mRNA, che controlla la produzione della proteina. Una volta lette le istruzioni, la ricetta non è più necessaria e viene rimossa.
I vaccini a base di mRNA sono copie di breve durata di ricette cromosomiche che controllano la produzione di antigeni selezionati, ad esempio la proteina spike della SARS-CoV-2. Per ogni iniezione vengono somministrate più di un miliardo di copie (cioè di molecole di RNA). La produzione di massa di mRNA richiede la disponibilità di massa di ricette di DNA. Come si ottiene questo risultato?
La soluzione è una pietra miliare dell'ingegneria genetica. I miliardi e bilioni di istruzioni di costruzione provengono dai batteri. Le ricette sono contenute in minuscoli cromosomi batterici noti come plasmidi. Il tempo di divisione dei batteri è di circa 20 minuti: il numero di cellule aumenta di otto volte all'ora. Ciò significa che in pochi giorni si possono ottenere letteralmente innumerevoli batteri con i plasmidi. I plasmidi sono facili da manipolare. Le ricette estranee, cioè i geni che contengono le istruzioni per la costruzione delle proteine virali, possono essere inserite molto facilmente. Dopo la riproduzione di massa nei batteri, vengono raccolti e utilizzati come modelli per la produzione di copie di mRNA.
Le molecole di mRNA vengono poi impacchettate in minuscoli globuli di grasso noti come nanoparticelle lipidiche (LNP). I componenti principali sono prodotti artificialmente e potenzialmente sono altamente tossici. Il loro uso nell'uomo è stato vietato prima del 2020. Questa regola è stata violata con l'autorizzazione d'emergenza dei vaccini COVID RNA. Il materiale di confezionamento è necessario per proteggere l'RNA dalla distruzione e facilitarne l'assorbimento nelle cellule dell'organismo. I vaccini raggiungono tutti gli organi del corpo attraverso il flusso sanguigno. Lì, le microsfere agiscono come cavalli di Troia. Vengono assorbite dalle cellule e il loro carico viene rilasciato. A questo segue la produzione del prodotto genico, che innesca una risposta immunitaria. La risposta immunitaria porta alla produzione di anticorpi specifici destinati a proteggere da future infezioni.

Il fatidico problema
Il sistema immunitario riconosce e distrugge le cellule del corpo che producono proteine estranee. Questo avviene regolarmente quando le nostre cellule vengono attaccate da virus. Siamo nati con la capacità di riconoscere i corpi estranei. Esso ci protegge per tutta la vita perché elimina efficacemente le cellule infettate da virus. Questa protezione innata del sistema immunitario non può essere soppressa. Quindi, se l'mRNA, che contiene le istruzioni per la costruzione di qualsiasi proteina estranea, viene introdotto in una cellula, questa verrà attaccata dal sistema immunitario. Questo è il problema fatale alla base dell'intero concetto. La quantità di mRNA impacchettato somministrata con ogni iniezione è gigantesca. In tutto il corpo si scateneranno miriadi di attacchi immunitari, che si arresteranno solo quando la produzione della proteina estranea sarà cessata. Quanto tempo ci vorrà? Solo pochi giorni, come amano sostenere i produttori di vaccini e le autorità di regolamentazione?

L'ultimo disastro
Nel 2022 è stata fatta una scoperta allarmante che non è in linea con questa affermazione. Anche settimane dopo le iniezioni, sono state riscontrate proteine spike prodotte tramite l'RNA guida negli individui vaccinati (1-2). E questa persistenza era associata a una grave infiammazione multiorgano e a una malattia spesso fatale (2,3). Quale potrebbe essere la ragione della produzione di lunga durata di un mRNA di base per le proteine e dell'infiammazione di lunga durata?
Una possibile risposta, estremamente allarmante, è stata fornita dalla recente scoperta di McKernan e colleghi (4). Dopo la produzione di mRNA, i modelli di DNA plasmidico devono essere rimossi prima di avviare il processo di confezionamento. Altrimenti, anche i plasmidi finiscono nei globuli di grasso. McKernan ha riferito che questa fase cruciale di rimozione del DNA plasmidico non è stata eseguita in modo coscienzioso. Sono state trovate grandi quantità di DNA plasmidico in forma impacchettata. L'impacchettamento, come nel caso dell'mRNA, garantiva il successo della consegna nelle cellule del nostro corpo. La differenza è che il DNA è molto più stabile dell'mRNA e può servire come ricetta per la produzione per periodi di tempo più lunghi. L'assorbimento cellulare di un cromosoma estraneo funzionale significa niente meno che un cambiamento genetico. Si può presumere che le persone a cui sono stati iniettati questi plasmidi batterici confezionati tramite vaccinazione subiranno questo destino. L'espressione di un gene estraneo scatena un attacco immunitario contro le cellule produttrici. La produzione continua di una proteina estranea comporta la morte della cellula. Questo accadrà in tutto il corpo. Si formeranno coaguli di sangue, poiché i vasi sanguigni sono danneggiati, e i tessuti moriranno per mancanza di ossigeno. Il cuore è un organo che non può sostituire le cellule morte.
Chi non ha mai sentito parlare delle misteriose morti cardiache improvvise che si verificano in tutto il mondo? Sono solo la punta dell'iceberg. Le malattie cardiache indotte dai vaccini sono all'ordine del giorno per giovani e anziani. Il secondo organo che non può sostituire le sue cellule morte è il cervello. A seconda del punto in cui si verifica il danno da vaccino, può portare a cambiamenti neurologici e psicologici. Malattie che sono dirette contro il proprio corpo (malattie autoimmuni) e che si manifestano piuttosto raramente da sole, possono ora svilupparsi più frequentemente e contemporaneamente in diversi organi a seguito dell'iniezione di mRNA.
Questa insolita coincidenza di danni è illustrata dal tragico caso di un bambino di 14 anni morto per un'infiammazione multiorgano mai vista prima (5). Inoltre, la vaccinazione è in grado di avere un impatto negativo massiccio sia sulla fertilità che sulla riproduzione. I vaccini si accumulano negli organi riproduttivi, compromettendo direttamente la fertilità. L'assorbimento di RNA e DNA circolanti nel sangue nelle cellule della placenta può portare alla nascita di bambini morti. I danni alla placenta possono anche consentire l'ingresso di geni esogeni nella circolazione del nascituro. Le cellule staminali nel sangue del cordone ombelicale sono ridotte e compromesse dopo la vaccinazione (6) e ci sono buone ragioni per ritenere che i geni esogeni raggiungano il nascituro nell'utero. Inoltre, il confezionamento dei vaccini è stato rilevato nel latte materno (7).
La permeabilità intestinale è elevata nelle prime settimane dopo la nascita (8) e si teme che l'allattamento al seno possa trasferire i vaccini direttamente al neonato. Questo porterebbe all'attivazione di meccanismi suicidi nelle cellule del neonato. In laboratorio è possibile inserire di nascosto DNA estraneo nel libro della vita. Se questo dovesse accadere negli esseri umani vaccinati, le possibili conseguenze sarebbero infinite. L'interruzione della rete finemente sintonizzata che controlla la divisione cellulare e lo sviluppo potrebbe portare al cancro. Le mutazioni negli spermatozoi e negli ovuli fecondati potrebbero rendere ereditabili tratti alterati e portare alla creazione di esseri che hanno deviato dal percorso evolutivo della razza umana.

Conclusione
È prevedibile che l'attacco del sistema immunitario alle cellule che producono le proteine del virus porti a danni diffusi e persistenti ai tessuti e ai vasi sanguigni. Questo attacco avviene perché la proteina del virus è estranea all'organismo. E poiché ogni nuovo vaccino a base di mRNA controllerà la produzione di una proteina estranea, si deve prevedere che i danni su scala simile saranno causati ancora e ancora. Questi scenari da incubo si aggravano a ogni richiamo del vaccino. Si deve inoltre prevedere che la contaminazione dei lotti di vaccino con DNA plasmidico non sarà l'eccezione, ma piuttosto la regola, poiché non esiste un metodo economicamente vantaggioso per separare in modo affidabile l'RNA prodotto in massa dai plasmidi. Pertanto, un attacco autoimmune di lunga durata sulle cellule è inevitabile quando viene inoculato il DNA plasmidico. Introducendo un'impronta estranea nel nostro corpo, ogni singolo libro della vita potrebbe essere irrimediabilmente alterato. Se il piano di costruzione estraneo viene inserito nel cromosoma umano, innumerevoli funzioni cellulari potrebbero essere interrotte in modo permanente. Potrebbero insorgere malattie maligne e l'aspettativa di vita potrebbe ridursi drasticamente.
Malattie e sofferenze infinite potrebbero diventare il destino delle persone colpite. Il risultato è uno scenario orribile che potrebbe colpire innumerevoli persone che amiamo e che fanno parte della nostra vita.

Tutte le persone in tutto il mondo devono alzarsi immediatamente e fermare tutte le iniezioni di RNA!

Riferimenti
(1) Bansal S. et al. (2021) Cutting Edge: Circulating Exosomes with COVID Spike Protein Are Induced by BNT162b2 (Pfizer-BioNTech) Vaccination prior to Development of Antibodies: A Novel Mechanism for Immune Activation by mRNA Vaccines. J Immunol 207:2405–2410.
(2) Mörz M. (2022) A Case Report: Multifocal Necrotizing Encephalitis and Myocarditis after BNT162b2 mRNA Vaccination against COVID-19. Vaccines 10:1651.
(3) https://doctors4covidethics.org/on-covid-v...andirrefutable- evidence-of-their-causative-role-in-deaths-after-vaccination/
(4) McKernan K. (2023) Sequencing of bivalent Moderna and Pfizer mRNA vaccines reveals nanogram to microgram quantities of expression vector dsDNA per dose.
https://osf.io/b9t7m/
(5) Nushida H. et al. (2023) A case of fatal multi-organ inflammation following COVID-19 vaccination. Leg Med 63: 102244.
(6) Estep B.K. et al. (2023) Skewed fate and hematopoiesis of CD34+ HSPCs in umbilical cord blood amid the COVID-19 pandemic. iScience 25: 105544.
(7) Hanna N. et al. (2022) Detection of Messenger RNA COVID-19 Vaccines in Human Breast Milk. JAMA Pediatr. 176:1268–1270.
Fonti/link:
lettera urgente di Sucharit Bhakdi:
- originale tedesca: https://www.mwgfd.org/wp-content/uploads/2...korr_220823.pdf

- in italiano: https://doctors4covidethics.org/wp-content...ers-italian.pdf

• in altre lingue: https://doctors4covidethics.org/the-eterna...f-rna-vaccines/


intervista con il Dott. Prof. Bhakdi:
https://report24.news/das-vielleicht-letzt...ie-hand-nehmen/
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(8) Weström B. et al. (2020) The Immature Gut Barrier and Its Importance in Establishing Immunity in Newborn Mammals. Front Immunol. 11:1153.
view post Posted: 19/12/2023, 17:35     IMPARATE QUESTA TECNICA - LINK UTILI
IMPARATE QUESTA TECNICA
Creano sempre un nuovo BRAND da zero, lo rendono popolare per farlo piacere a un pubblico molto esigente. Sembrano i compiti di un corso di marketing, e invece si tratta dell'ultima sfida di oggi: “costruire” dal nulla uno “SCONOSCIUTO” e farne un prodotto di successo.
Diventa quindi interessante seguire l'evoluzione del personaggio e la sua progressiva costruzione attraverso i vari media. Iniziando dai TG, passando dai TALK SHOW ai SOCIAL network .
Eccovi creato un nuovo importante (PUPAZZO) da seguire, che fino a ieri non sapevi nemmeno che esisteva.
Insomma… le solite strategia create da chi detiene il potere del controllo d tutta l’informazione
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view post Posted: 18/12/2023, 22:31     LUCE, SUONO E NUTRACEUTICA PER LA RETINA - NEWS MEDICINA
Una nuova tecnica prevede la somministrazione di una combinazione di luce e suono sulla retina di pazienti con foro maculare in abbinamento a nutraceutici specifici. Ne ha riferito la rivista americana Ophthalmology Times in un articolo a firma Linda Charter. Secondo il Dr. Roberto Pinelli, fondatore dello Switzerland Eye Research Institute di Lugano, la procedura ha un notevole effetto sull’architettura anatomica della retina interessata dal foro maculare e porta alla chiusura del foro senza la necessità di intervenire chirurgicamente. Pinelli, in un recente articolo, ha spiegato che gli ultrasuoni e la fotobiomodulazione sono stati applicati dopo un campo vibrazionale per stimolare le cellule staminali esistenti, invece di inserirle nell’occhio. Ci sono prove che lunghezze d’onda specifiche attivano il percorso dell’autofagia nella retina, sollecitando il recupero dal danno neuronale traumatico. “Tra le numerose cascate biochimiche che regolano l’integrità neuronale nella retina, il meccanismo dell’autofagia svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento della sopravvivenza cellulare e nel sostenere l’anatomia retinica, compresa la plasticità”, ha affermato il Dr. Pinelli. “Questo è in linea con il coinvolgimento dell’autofagia compromessa nella produzione di una varietà di disturbi retinici”.
Lo studio è stato implementato mediante stimolazione sonora pulsatile sulla base della recente evidenza che la stimolazione dell’autofagia e delle cellule staminali retiniche indotta dall’esposizione alla luce è amplificata dalla terapia di biofeedback acustico. “In effetti, gli impulsi dei suoni di varie lunghezze d’onda stimolano la rigenerazione dei tessuti, e tale effetto è in gran parte fondato sulla stimolazione delle cellule staminali attraverso la sovraregolazione dell’autofagia”, ha concluso Pinelli.

https://www.telecolor.net/2023/06/luce-suo...-per-la-retina/
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view post Posted: 18/12/2023, 22:22     PINELLI PLANET: “LUCE: “IMMACOLATO” CIBO PER GLI OCCHI” - NEWS MEDICINA
Le proprietà curative della luce sono note dall’antichità. In oftalmologia l’impiego dei fotoni è una realtà nella correzione di difetti visivi e presbiopia, e nel trattamento del cheratocono e delle patologie degenerative della retina. Scopri le interazioni tra luce, nutraceutica e suono nella puntata di Pinelli Planet.
www.telecolor.net/category/dottor-pinelli/

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view post Posted: 13/12/2023, 05:11     Complicanze tromboemboliche post-vaccinazione anti-COVID-19.... SI CONSIGLIA ESAME DEL D-DIMERO - SANITA' INFO UTILI
https://it.wikipedia.org/wiki/D-dimero
Complicanze tromboemboliche post-vaccinazione anti-COVID-19 con Vaxzevria (ChAdOx1
nCov-19, AstraZeneca) o con COVID-19 Vaccine Janssen (Ad.26. COV2.S, Johnson & Johnson)


https://www.aifa.gov.it/documents/20142/12...oagulazione.pdf
Quali esami strumentali e di laboratorio sono indicati per la diagnosi iniziale dei casi di
trombosi dei seni venosi cerebrali e/o del distretto addominale con piastrinopenia?
Nella valutazione di questi pazienti è importante eseguire subito: emocromo, PT, aPTT, fibinogeno,
D-dimero, esami di funzionalità epatica (transaminasi, bilirubina, fosfatasi alcalina, gamma-GT) e
creatininemia.

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view post Posted: 7/12/2023, 21:32     COS'E' LA MELATONINA CONIUGATA? #MELATONINA #ADENOSINA #GLICINA - LINK UTILI
FORMULA MELATONINA CONIUGATA PROF. LUIGI DI BELLA #MELATONINA #ADENOSINA #GLICINA
DOVE COMPRARLA https://farmaciadelpavaglione.it/2023/02/1...etodo-di-bella/

FORMULAMELATONINADENOSINA
MELATONINA - METODO DI BELLA
Da anni la Farmacia del Pavaglione allestisce farmaci a base di Melatonina coniugata con Adenosina e Glicina. In questo approfondimento verranno esposti quelli che sono i benefici di questo farmaco secondo la Terapia del Metodo Di Bella.
Il Metodo Di Bella prende il nome dal suo Medico Scienziato che l’ha ideata, il Dottor Luigi Di Bella, ed è frutto di approfonditi studi circa il trattamento e la prevenzione di patologie tumorali e degenerative.
Le principali ricerche condotte dal Professore Di Bella, a partire dagli anni ‘60 del secolo scorso, hanno evidenziato il ruolo della Melatonina nella prevenzione e terapia di varie neoplasie. In particolare, per confermare l’efficacia della Terapia del Metodo Di Bella, sono stati compiuti molteplici studi che hanno definito gli effetti in vitro della Melatonina sulla proliferazione di linee cellulari neoplastiche e la morte programmata delle stesse, fenomeni che variano però in base alla situazione istologica che li caratterizza.
COSA È LA MELATONINA? QUAL È IL SUO USO NELLA TERAPIA DI BELLA?
La Melatonina è un ormone principalmente prodotto, in maniera prevalente durante la notte, dalla ghiandola pineale o epifisi che si trova alla base del cervello e svolge – secondo la Terapia del Metodo Di Bella – importanti effetti nella prevenzione e terapia delle patologie tumorali e degenerative. Secondo gli approfondimenti del Professore, è possibile “considerare e distinguere un’azione antitumorale indiretta della Melatonina attraverso l’inibizione dei radicali liberi e l’effetto antiossidante, unitamente alla protezione dall’effetto cancerogeno e degenerativo di campi elettrici e magnetici. Va considerato tra le azioni antitumorali indirette anche l’effetto antinvecchiamento e antidegenerativo del tessuto nervoso e vascolare e la proprietà antiaggregante piastrinica. Rilevante anche l’azione d’attivazione e potenziamento delle difese immunitarie, la modulazione neuroendocrina e circadiana, l’effetto sul midollo osseo con riflessi determinanti sulla crasi ematica, la dinamica midollare, la produzione di piastrine, globuli rossi e globuli bianchi. L’azione antitumorale diretta si attua inibendo la proliferazione e la crescita di cellule tumorali, ostacolando la tendenza di cellule normali a divenire neoplastiche inducendo il ricambio cellulare e la sostituzione di cellule tumorali con cellule sane attraverso il meccanismo definito “apoptosi”. E’ documentata anche un’azione antimetastatica attraverso l’inibizione della diffusione a distanza delle cellule tumorali unitamente alla capacità di migliorare in maniera significativa il profondo stato di decadimento psicofisico degli stadi tumorali avanzati comunemente definiti “cachessia neoplastica”.1
MELATONINA CON ADENOSINA
Sono stati compiuti degli studi al fine di ottenere una formulazione di Melatonina dalla massima purezza e idrosolubile. Dopo numerose sperimentazioni, la Adenosina è stata considerata la molecola più adeguata alla dissoluzione della Melatonina in acqua.
La Melatonina e la Adenosina riescono a formare un complesso stabilizzato dalla presenza di Glicina, la quale contribuisce alla formazione di ponti-idrogeno. In tal modo, la Melatonina così complessata risulta essere totalmente idrosolubile.
Dal 1994 la Melatonina con Adenosina in rapporto 1:4 stabilizzata con il 30% di Glicina è impiegata nel Metodo Di Bella. All’interno di questo preparato la Melatonina viene coniugata ad Adenosina e Glicina al fine di assicurare una migliore biodisponibilità del medicamento.
MELATONINA: DOSAGGIO
Come riportato sul Portale della Fondazione Giuseppe Di Bella è consigliato assumere la Melatonina: “In compresse da 2 mg a 20 mg o più al giorno. Da ingerire preferibilmente prima del pasto, distribuita uniformemente nel corso della giornata con concentrazione nettamente superiore la sera.” 2
MELATONINA: PREVENZIONE
La Melatonina agisce all’interno di diversi processi fisiologici, come nella regolazione dei ritmi circadiani, il sonno, i cambi stagionali e nella funzione riproduttiva e cardiovascolare, oltre che nella modulazione delle funzioni del sistema immunitario ed emopoietico.
Nel corso degli studi è stato consolidato un suo “deciso effetto antiossidante dose-dipendente e di protezione dal danno di sostanze chimiche carcinogene con azione “Free Radical Scavenger”. Tale azione è sperimentalmente riproducibile, con implicazioni rilevanti nella prevenzione e terapia dei tumori”.3
FONTI
Articolo Melatonin Anticancer Effects (Di Bella, Mascia, Luciano, Di Bella)
Articolo Incremento della biodisponibilità e delle proprietà terapeutiche della MLT Idrosolubilizzata mediante legame di idrogeno con adenosina e stabilizzata con glicina, riscontri clinici.
Sito Web Metodo Di Bella. Portale Medico-Scientifico della Fondazione “Giuseppe Di Bella”
https://farmaciadelpavaglione.it/2023/02/1...etodo-di-bella/


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Melatonina biologica coniugata con Adenosina in base al patent (brevetto)

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Incremento della biodisponibilità e delle proprietà terapeutiche della MLT Idrosolubilizzata
mediante legame di idrogeno con adenosina e stabilizzata con glicina, riscontri clinici.

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Edited by MEDICINAINFO - 25/4/2024, 14:39
view post Posted: 3/12/2023, 21:43     Il ruolo del sistema adenosina nell'epilessia e le sue comorbidità - EPILEPSY PUBMED
Review Br J Pharmacol
. 2023 Apr 19. doi: 10.1111/bph.16094. Online ahead of print.
The role of the adenosine system in epilepsy and its comorbidities
Jo-Anne Baltos 1, Pablo M Casillas-Espinosa 2 3 4, Ben Rollo 2, Karen J Gregory 1 5, Paul J White 1, Arthur Christopoulos 1 6, Patrick Kwan 2 3 4 7, Terence J O'Brien 2 3 4 7, Lauren T May 1
Affiliations expand
PMID: 37076128 DOI: 10.1111/bph.16094
Abstract
Epilepsy is one of the most serious and common chronic neurological conditions, characterised by recurrent hypersynchronous electrical activity in the brain that lead to seizures. Despite over 50 million people being affected worldwide, only ~70% of people with epilepsy have their seizures successfully controlled with current pharmacotherapy, and many experience significant psychiatric and physical comorbidities. Adenosine, a ubiquitous purine metabolite, is a potent endogenous anti-epileptic substance that can abolish seizure activity via the adenosine A1 G protein-coupled receptor. Activation of A1 receptors decreases seizure activity in animal models, including models of drug-resistant epilepsy. Recent advances have increased our understanding of epilepsy comorbidities, highlighting the potential for adenosine receptors to modulate epilepsy-associated comorbidities, including cardiovascular dysfunction, sleep and cognition. This review provides an accessible resource of the current advances in understanding the adenosine system as a therapeutic target for epilepsy and epilepsy-associated comorbidities.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/37076128/

ADENOSINA

ADENOSINA1
https://bpspubs.onlinelibrary.wiley.com/do....1111/bph.16094
ADENOSINA2
https://bpspubs.onlinelibrary.wiley.com/do....1111/bph.16094
bph16094-fig-0001-m
view post Posted: 3/12/2023, 01:56     Come Prevenire e Contrastare gli eventi avversi da vaccini Covid a mRNA - NEWS MEDICINA
Come Prevenire e Contrastare gli eventi avversi da vaccini Covid a mRNA
Pubblicato il 01/12/2023

Nel libro sulla prevenzione terziaria ed anti-infettiva (che sarà pubblicato nel 2024 per le frequenti richieste) ho fatto riferimento anche al trattamento degli eventi avversi da sieri mRNA per il Covid-19, attenendomi scrupolosamente al dato scientifico con riferimento alla letteratura e a pareri sull’argomento da parte di eminenti clinici e ricercatori tra cui:

Il Prof. Robert Malone (lo scienziato che ha creato la tecnica mRNA e che ha denunciato l’elevato rischio delle piattaforme vaccinali anticovid a mRNA)

Il Nobel Luc Montagnier che, riferendosi all’impiego di sieri genici a mRNA in funzione anticovid, ha affermato che “non comportano né il vantaggio individuale , in quanto i vaccinati possono ammalarsi di Covid , né collettivo, in quanto non bloccano il contagio e la diffusione della malattia (come i fatti hanno ormai ampiamente confermato).

Il Prof. Didier Raoult considerato il primo virologo a livello internazionale, che ha contestato la gestione della vaccinazione di massa e l’omissione di terapie non tossiche ed efficaci per il Covid 19, come la Clorochina , affermando, come il Nobel Montagnier, che "I vaccinati hanno cariche virali più alte, sono contagiosi come gli altri” vanificando così lo scopo centrale della vaccinazione di massa coercitiva, l’inibizione del contagio, così come ormai definitivamente dimostrato da autorevoli giudizi e documentazioni cliniche.

Il Prof Angus Dalgleish, Professore ordinario di oncologia e immunologo alla ‘St George’s University’ di Londra, ha inviato una ‘lettera urgente’ a Kamran Abbasi, caporedattore dell’autorevole rivista scientifica ‘British Medical Journal’(BMJ), che la ha pubblicata, chiedendo “Uno stop immediato alle somministrazioni dei vaccini perché provocano, in chi li riceve, “una rapida progressione dei tumori”. Il Prof Dalgleish ha evidenziato anche il rapporto causale tra vaccini e coaguli, miocarditi, infarti, ictus mielite e neuropatie.“...ora c’è un altro motivo per interrompere tutti i programmi di vaccinazione. Come oncologo praticante, vedo persone con malattia stabile progredire rapidamente dopo essere state costrette ad avere un richiamo…“

IL Dr Gabriele Segalla , nella sua pubblicazione “COVID-19 mRNA vaccine, LNP, lipid Chemical-physical criticality and toxicological potential of ...· 2023 , pubblicata da “International Journal of Vaccine Theory, Practice, and Research https://ijvtpr.com › Multichem R&D. https://doi.org/10.56098/ijvtpr.v3i1.68, e riportata da www.researchgate.net dopo aver individuato i meccanismi bio-molecolari degli eventi avversi prodotti dal siero COVID-19 mRNA, ha richiesto, come il Prof Dalgleish “... l’immediata sospensione delle vaccinazioni con i vaccini COVID-19 mRNA-LNP. in considerazione “di tutti i fattori che possono portare a un disastro medico senza precedenti…”

Il Prof Francesco Schittulli, Presidente della Lega Italiana della Lotta ai Tumori e componente della Commissione Oncologica Nazionale del Ministero della Salute, ha rilasciato un’intervista a Tele Norba che la ha così titolata: “Aumento esponenziale dei tumori correlato ai vaccini anti-Covid, legame tra i vaccini Covid e l’incredibile aumento dei casi di tumori, in particolare tra le donne sotto i 40 anni”. Schittulli ha dichiarato: “Lo scorso anno, 11.000 donne al di sotto dei 40 anni hanno sviluppato il cancro al seno su 60.000. Non sono un no vax, ma dobbiamo esaminare attentamente i danni nel loro complesso.”

Il Prof Harvey Risch, Epidemiologo allo Yale Institute for Global Health (da News Academy Italia https://newsacademy.it scienze-e-salute) ha parlato di “”...Turbo Cancro senza precedenti dopo il Vaccino Covid“ e ha denunciato l’esplosione di tumori ” …ci sono evidenze che suggeriscono un aumento esponenziale dei casi di cancro dopo la vaccinazione contro il COVID-19…”.

Uno studio clinico con gruppo di controllo su un migliaio di casi documenta rilevanti percentuali di miocarditi indotte da vaccino mRNA Covid: Radiology: Vol. 308, No. 3 -Sep 19 2023https://doi.org/10.1148/radiol.230743 “Assessment of Myocardial 18F-FDG Uptake at PET/CT in Asymptomatic SARS-CoV-2–vaccinated and Non vaccinated Patients “ Takehiro Nakahara et Al.


La pubblicazione: Food Chem Toxicol. 2022 Jun;164:113008. doi: 10.1016/j.fct.2022.113008. Epub 2022 Apr 15. PMID: 35436552 Seneff S, Nigh G, Kyriakopoulos AM, McCullough PA.“Innate immune suppression by vaccinations: The role of G-quadruplexes, exosomes, and MicroRNAs. riporta i meccanismi biomolecolari dei danni multiorgano da vaccino e la loro statistica reperibile accedendo a:VAERS Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS).


Sintesi dall’abstract dell’articolo:

1) profondo deterioramento nella segnalazione dell’interferone di tipo I, che ha diverse conseguenze negative per la salute umana.

2 ) le cellule immunitarie che hanno assorbito le nanoparticelle del vaccino rilasciano in circolo un gran numero di esosomi contenenti proteine ​​spike insieme a microRNA critici che inducono una risposta di segnalazione nelle cellule riceventi in siti distanti.

3) potenziali profondi disturbi nel controllo normativo della sintesi proteica e nella sorveglianza del cancro.

4) nesso causale con: trombocitopenia immunitaria,(VITT), paralisi di Bell, malattie del fegato, compromissione dell'immunità adattativa, compromissione della risposta al danno del DNA e tumorigenesi, malattie neurodegenerative documentate dal database:- VAERS Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS)

5) Uno dei meccanismi delle miocarditi da sieri mRNA anticovid è dovuto al segmento S1 della Spike che tagliato dalla Furina e rilasciato in circolazione, si lega ai recettori ACE2 attraverso il suo dominio di legame (RBD) inibendone la funzione con sovraespressione dell’Ang II (Angiotensina II) e vasocostrizione con danno miocardico permanente anche in assenza di ostruzione coronarica tromboembolica.

Conclusione degli autori :- La valutazione completa del rapporto rischio/ beneficio dei vaccini m RNA mette in discussione la loro utilità per la salute pubblica.


Nel 2018 lo stesso Drew Weissman (recentemente insignito del Nobel per la vaccinazione anticovid con sieri mRNA), aveva affermato in questo studio, pubblicato su Nat Rev Drug Discov .. 2018 Apr;17(4):261-279. doi

: “Una preoccupazione potrebbe essere che alcune piattaforme vaccinali basate su mRNA inducano potenti effetti sull’interferone di tipo I, che sono stati associati non solo all’infiammazione, ma potenzialmente anche all’autoimmunità“. Proprio questi rappresentano alcuni dei meccanismi biomolecolari degli eventi avversi vaccinali.

Tra i meccanismi oncogeni dei vaccini mRNA, secondo alcuni ricercatori, ci sarebbe anche un incremento delle immunioglobuline igG4. Queste verrebbero prodotte a causa di infiammazioni recidivanti debilitanti come quelle indotte dalla replicazione per molti mesi della proteina Spike, introdotta in nanoemulsioni lipidiche che la schermano dalla degradazione e ne prolungano per mesi l’attività, veicolandola in esosomi, che superano anche la barriera ematoencefalica e hanno una diffusione ubiquitaria.

Il dato necessita di conferme statistiche e studi con gruppi di controllo. La letteratura ha comunque documentato il rapporto tra sovraregolazione di igG4 e insorgenza e progressione dei tumori .


Proposte terapeutiche per prevenire e contrastare eventi avversi da sieri mRNA anti COVID-19


La regolazione negativa della segnalazione dell’Interferone di tipo I (IFN1) da parte dei sieri mRNA per il Covid 19 può essere,contrastata dai retinoidi mediante l’induzione dell’espressione di ISG (Interferone Stimolati Geni), geni che riattivano il percorso di sintesi di IFN1 basato sull'acido retinoico, senza il quale, a causa del siero mRNA la sintesi di IFN di tipo I si interrompe e il sistema immunitario congenito collassa.. Gli ISG , con oltre 300 effettori antivirali, concorrono ad attivare l'immunità innata intracellulare. Lo studio di Choi et al.2021 ha rivelato che i livelli di Ac Retinoico intracellulare influenzano notevolmente l'espressione di ISG in condizioni basali, oltre ad aumentare l'induzione dell'ISG in risposta all'infezione virale o all'esposizione all'IFN in modo gene-specifico.

L’Ac retinoico attiva anche il gene RIG-I ( retinoico –inducibile –gene) che promuove la proliferazione delle cellule dendritiche (DC) e la loro rapida transizione da uno stato di riposo a uno stato maturo e alla chemiotassi. La maturazione delle DC comporta una migliore elaborazione degli antigeni per la presentazione da parte del complesso maggiore di istocompatibilità (MHC) di classe I e classe II, oltre alla sovraregolazione delle chemochine e migrazione ai tessuti linfoidi dove innescano le cellule T naive. Emerge chiaro anche questo percorso antinfettivo dell’A. Retinoico mediante attivazione del gene RIG che si estende alle strutture portanti dell’immunità .

Ai meccanismi terapeutici epigenetici dei retinoidi, la vitamina E in cui sono solubilizzati, associa l’attivazione di MLH1, promotore del gene di riparazione del DNA con un ruolo essenziale nell’omeostasi antitumorale, in sinergismo con le vitamine B3, B6, C. Queste vitamine, con interazione fattoriale, esercitano un ruolo importante omeostatico sul genoma, attraverso la prevenzione di rotture dei filamenti, e aberrazioni cromosomiche, realizzando così la stabilità epigenetica fondamentale nella prevenzione del cancro. Agiscono anche come co-fattori per una serie di enzimi che rappresentano alcuni dei più importanti regolatori epigenetici. La vitamina E induce anche l'espressione di DNMT1 LINE-1 gene della metilazione globale fisiologica del DNA, mediante la metiltransferasi, in sinergismo con la Vitamina B12, che in rapporto dose dipendente, può contrastare l’ipometilazione globale del DNA da cause infettive, tossiche, ossidative, e ripristinare questo parametro a livello fisiologico attraverso la metilazione dei CpG dei promotori. La B12, sempre indicata per i meccanismi epigenetici metil-dipendenti negli effetti avversi da sieri genici mRNA, svolge anche un’azione antinfiammatoria e neuroprotettiva. (Definitivamente smentito in letteratura un suo effetto oncogeno) L’attivazione del gene DNMT1 da parte della vitamina E in sinergismo con la metilazione globale da parte della B12 completa e integra le proprietà antitumorali di MLH1. Le proprietà antiaggreganti della Vitamina E amplificano quelle della melatonina riducendo il rischio di eventi tromboembolici. Gli eventi avversi da vaccino sono dovuti anche all’ interferenza della proteina Spike sul recettore ACE 2 con sovraespressione dell’angiotensina 2 che causa uno spasmo del circolo arterioso e coronarico con compromissione della funzionalità cardiaca (Verma et al., 2021). Episodi ripetuti di costrizione improvvisa di un'arteria cardiaca dovuti all'Ang II portano a insufficienza cardiaca o “morte improvvisa”. L’insufficiente perfusione cardiaca da spasmo coronarico può essere complicata da eventi tromboembolici per “Trombocitopenia trombotica immunitaria (VITT)””, altro possibile evento avverso da vaccino con alterazione emocoagulativa e ostruzione subtotale o totale delle coronarie. La coesistenza di spasmo coronarico ed eventi trombo embolici può portare ad eventi fatali. Diversi studi (Lee et al., 2021; Akiyama et al., 2021; Atoui et al., 2022; Zakaria et al., 2021. ,Kelton et al., 2021,. ,Cines e Bussel, 2021) confermano che la trombocitopenia trombotica immunitaria (VITT) può essere indotta dai vaccini mRNA con patologie tromboemboliche e trombosi del seno venoso cerebrale potenzialmente letale. Si ritiene che il meccanismo coinvolga gli anticorpi VITT che si legano al fattore piastrinico 4 (PF4) e formano complessi immunitari che inducono l'attivazione piastrinica. Le successive cascate coagulative causano la formazione di microcoaguli diffusi nel cervello, nei polmoni, nel fegato, nelle gambe e altrove, associati a un drammatico calo della conta piastrinica. La reazione al vaccino è stata descritta come molto simile alla trombocitopenia indotta da eparina (HIT) (Wisnewski et al., 2021, Danese et al., 2021, Passariello et al., 2021) .È stato dimostrato che i vaccini a mRNA suscitano principalmente una risposta immunitaria con incremento dell’immunoglobulina G (IgG), con quantità minori di IgA. Sono gli anticorpi IgG in complesso con l'eparina che inducono l'HIT. È stato infatti dimostrato sperimentalmente che il dominio di legame del recettore (RBD) della proteina spike si lega a PF4. Questi meccanismi possono essere contrastati dalla somministrazione di 100 mg/al giorno di Melatonina-Adenosina MDB, con incremento della piastrinogenesi fisiologica, regolazione degli scambi emotissutali, dell’assetto emocoagulativo, dell’espressione recettoriale delle piastrine, riduzione del rischio di complicazione tromboemboliche per le proprietà antiaggreganti ed endotelio-protettive della melatonina. Oltre al potenziamento immunitario la melatonina e l’adenosina sono dotate di documentate proprietà antinfiammatorie e antivirali. L’Adenosina migliora decisamente e rapidamente la perfusione e trofismo cardiaco regolandone la frequenza. Essendo la Melatonina collegata da legame di idrogeno con l’Adenosina, e pertanto idrosolubile, la veicola rapidamente e diffusamente all’interno delle cellule, indipendentemente dalla loro espressione recettoriale di melatonina e Adenosina. Per contrastare lo spasmo coronarico da sovraespressione dell’angiotensina 2 si può somministrare un calcioantagonista, la nifedipina, noto ed efficace coronarodilatatore, nella sua formulazione a rilascio prolungato. Essa agisce indipendentemente dal recettore ACE2 e regola fisiologicamente il calibro e la funzionalità delle coronarie, il suo dosaggio va adattato ai valori pressori.- Nel libro sarà riportata per esteso la formulazione e posologia di tutti i componenti della terapia.

In questa recente intervista



ho spiegato più dettagliatamente le modalità del contrasto degli eventi avversi vaccinali, basato sull’inibizione dei loro meccanismi biomolecolari e la riconversione a livello fisiologico delle reazioni vitali deviate dai sieri genici mRNA.
Giuseppe Di Bella

http://www.metododibella.org/it/notizie/20...vid-a-mRNA.html
Come%20Prevenire%20e%20Contrastare%20gli%20eventi%20avversi%20da%20vaccini%20Covid%20a%20mRNA
view post Posted: 30/11/2023, 04:42     Effetto della melatonina aggiuntiva sull'esito delle convulsioni, sul danno neuronale, sullo stress ossidativo e sulla qualità della vita nell'epilessia generalizzata con convulsioni motorie ad....... - NEWS EPILESSIA
Effetto della melatonina aggiuntiva sull'esito delle convulsioni, sul danno neuronale, sullo stress ossidativo e sulla qualità della vita nell'epilessia generalizzata con convulsioni motorie ad insorgenza generalizzata negli adulti: uno studio randomizzato controllato
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33641195/

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https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/jnr.24820
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Effect of add-on melatonin on seizure outcome, neuronal damage, oxidative stress, and quality of life in generalized epilepsy with generalized onset motor seizures in adults: A randomized controlled trial
Nishant Verma 1, Rituparna Maiti 1, Biswa Ranjan Mishra 2, Menka Jha 3, Monalisa Jena 1, Archana Mishra 4
Abstract
Epilepsy treatment is challenging because of multiple impediments like lack of efficacy of monotherapy, adverse drug reactions, and different comorbidities. Add-on therapy to first-line antiepileptics may be the option to overcome therapeutic hurdles. The present randomized, double-blind, add-on placebo-controlled clinical trial was conducted to evaluate the effect of add-on melatonin in the treatment of generalized epilepsy with generalized onset motor seizure in adults. The control group (n = 52) received add-on placebo, and the test group (n = 52) received add-on melatonin (3 mg/day) with valproate (20 mg/kg in two divided doses). Clinical evaluation of seizure frequency, Chalfont-National Hospital seizure severity scale (NHS3), Pittsburgh sleep quality index (PSQI), quality of life in epilepsy inventory, Epworth sleepiness scale (ESS), and biochemical estimation of serum neuron-specific enolase (NSE) and glutathione reductase were done at baseline and compared with follow-up at 8 weeks. Among 104 patients randomized [mean (SD) age of 27.6 (11.5); 84 (80.8%) male], 88 (84.6%) completed the trial. The responder rate and seizure-free rate in the test group were significantly (p = 0.006 and 0.034) higher than the control group. There was a significantly higher reduction in the frequency of seizures (p = 0.016) and NHS3 (-2.39; 95%CI: -4.56 to -0.21; p = 0.032) in the test group compared to the control group. Similarly, improvement in PSQI (-1.40; 95%CI: -2.64 to -0.15; p = 0.029) was significantly better in the test group. There was no significant difference in the change in ESS (p = 0.621) and quality of life scoring (p = 0.456) between the study groups. The decrease in serum NSE was significantly higher with the test group compared to the control group (-2.01; 95% CI: -3.74 to -0.27; p = 0.024). Add-on melatonin increased serum glutathione reductase significantly (p = 0.038), but there was no significant difference between the groups (p = 0.685). Add-on melatonin with valproate for generalized epilepsy with generalized onset motor seizures in adults can achieve a significantly better clinical outcome by reducing the seizure frequency, severity and attaining a better seizure-free rate in comparison to the control group.

Effect of add-on melatonin on seizure outcome, neuronal damage, oxidative stress, and quality of life in generalized epilepsy with generalized onset motor seizures in adults: A randomized controlled trial
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/33641195/

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https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/jnr.24820
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