Un messaggio dal Giappone al mondo Tenuto dal Prof. Masayasu Inoue, Professore Emerito della Facoltà di Medicina dell'Università della Città di Osaka.
Grazie mille per avermi dato questa preziosa opportunità di inviare il mio messaggio sulle violazioni dei diritti umani ai tempi del COVID-19. Mi chiamo Masayasu Inoue, professore emerito della facoltà di medicina dell'Università di Osaka. La mia specializzazione è Patologia e Medicina Molecolare.
La pandemia è stata usata come falso pretesto dall'OMS per guidare le vaccinazioni di tutti i popoli del mondo. È stato istituito un piano per ridurre i tempi di sviluppo dei vaccini, che di solito richiedono da più di dieci anni a meno di un anno. Operazione Warp Speed. Questa operazione è stata usata per coprire le idee sbagliate sui vaccini genetici. Con il pretesto di risparmiare tempo, è stato scelto un metodo estremamente pericoloso.
Cioè, iniezione intramuscolare di geni virali per produrre proteine spike tossiche direttamente nei tessuti umani per stimolare il sistema immunitario. Poiché si tratta di un metodo completamente nuovo e mal concepito che non è mai stato applicato prima nella storia umana, è impossibile, quindi, per la maggior parte dei medici dare un adeguato consenso informato. Tuttavia, a causa delle irresponsabili campagne del governo e dei media per promuovere i vaccini, l'80% dei giapponesi è stato vaccinato.
Purtroppo finora sono stati fatti sette colpi. Questo è il più e il peggiore del mondo. E il risultato è stato l'induzione di una terribile lesione indotta da farmaci che non si è mai vista nella storia dell'umanità. Ritengo che l'uso fraudolento della terapia genica sperimentale nei confronti di persone sane, in particolare di bambini sani, costituisca un'estrema violazione dei diritti umani. Tuttavia, Keizo Takemi, Ministro giapponese della Salute, del Lavoro e del Welfare, ha insistito sul fatto che non c'è alcuna seria preoccupazione per i danni causati dai vaccini genetici. E senza imparare dall'attuale situazione dei pazienti feriti, hanno in programma di costruire un nuovo sistema di produzione di vaccini in preparazione alla prossima pandemia. Questa è una situazione incredibile, folle.
Il governo giapponese è il primo al mondo ad approvare un nuovo tipo di vaccino chiamato vaccino replicone autoreplicante e prevede di iniziare a fornirlo in autunno e inverno. Il Ministero dell'Economia, del Commercio e dell'Industria sta fornendo un'enorme quantità di sovvenzioni per questo progetto. E le fabbriche per produrre nuovi vaccini vengono costruite una dopo l'altra in Giappone. Ho visitato direttamente queste fabbriche.
Inoltre, il governo giapponese sta attualmente sollecitando studi clinici su larga scala per un valore di 900 milioni di dollari da parte di aziende farmaceutiche che stanno affrontando la sfida di sviluppare vaccini per prepararsi alla prossima pandemia di malattia X proposta durante la conferenza di Davos di quest'anno. Si ipotizza che il movimento del governo giapponese faccia parte della missione di 100 giorni della CEPI Coalition for Epidemic Preparedness Innovation, che mira ad accorciare il tempo a un terzo dell'Operazione Warp Speed. Vale a dire, stanno cercando di accorciare il ciclo economico dei vaccini sviluppando un vaccino in centinaia di giorni. Questo è possibile solo ignorando la prospettiva dei diritti umani. Gli emendamenti all'OMS, al Regolamento Sanitario Internazionale (RSI) e al cosiddetto Trattato sulle pandemie, che stanno per essere adottati alla 77a Assemblea Mondiale della Sanità di quest'anno, stanno tentando di dare razionalità e forza legale vincolante a questi folli piani antiscientifici e pericolosi.
Se queste cose continuano, c'è un alto rischio che i vaccini prodotti dal Giappone vengano esportati con il pretesto di una falsa fiducia. Se il Giappone dovesse diventare un perpetratore di vaccini, lascerebbe un danno irreparabile alle generazioni future. Pertanto, le azioni del governo giapponese DEVONO ESSERE FERMATE da collaborazioni internazionali.
Anche se sono già passati tre anni da quando ho iniziato a tenere conferenze per educare i giapponesi sui pericoli dei vaccini, è ancora difficile penetrare attraverso le barriere sonore dei media mainstream. Se diciamo la verità sui vaccini su YouTube, viene cancellata nel giro di un giorno. La realtà è che quasi ogni giorno ci troviamo di fronte alla censura e alla soppressione della parola.
Pertanto, ho riposto le mie speranze nella pubblicazione di un libro con l'ultima versione del discorso e ho pubblicato un libro con un titolo "Ritirarsi dall'OMS" È difficile fermare questo movimento perché ora è politicamente senza speranza di cambiare la situazione del governo giapponese. Il messaggio che vorrei trasmettere al mondo è che quando la malattia X si manifesterà in futuro, non ci si dovrebbe mai fidare del vaccino prodotto in Giappone che è stato sviluppato in un breve periodo di tempo per proteggere i diritti umani nei casi di controllo che trascendono i confini nazionali.
Credo che la condivisione della verità e dei paesi sia molto importante e che questo sia un passo verso l'unità e la solidarietà. Solo attraverso il processo di scambio di informazioni tra tutti i paesi del mondo, possiamo trovare speranza in mezzo alla disperazione. Spero che la mia dichiarazione aiuti tutti voi a proteggere la vostra vita sana e la vostra famiglia. Grazie mille per l'attenzione.
13 apr 2024 #modellored #modelloredditi #inps Oggi ti parlerò del "modello RED”INPS, una sorta di biglietto d'accesso a vantaggi e sostegni che potrebbero migliorare la tua vita. In questo video ti spiegherò in modo semplice e chiaro cos'è e come funziona questo modello, e soprattutto quali benefici potrebbe portarti. Quindi, rilassati e tieni gli occhi aperti: potresti scoprire qualcosa di davvero utile per te e per la tua famiglia #modellored #modelloredditi #inps #pensioni #invalidità #pensioniinvalidità #carminebuonomo
Epilessia con crisi focali farmacoresistenti, esperienze real life con cenobamato Quando l'epilessia diventa difficilmente gestibile con i farmaci tradizionali è necessario ricorrere a nuove molecole come il cenobamato. Il dott. Alfredo D'Aniello durante la 46^ edizione del congresso nazionale della Lice ci parla della sua esperienza con questo nuovo farmaco.
Al Sant'Orsola inaugura il primo ambulatorio andrologico dedicato alle persone con epilessia Grazie alla collaborazione tra IRCCS, Università di Bologna e Associazione Italiana Contro l’Epilessia nasce un servizio innovativo, unico a livello nazionale, dedicato ad un tema spesso sottovalutato: le problematiche riferite alla sfera sessuale e riproduttiva dei maschi con epilessia.
Si chiama “AAPE”, è attivo da poche settimane e punta ad offrire un servizio inedito, almeno a livello italiano. È l’Ambulatorio Andrologico Percorso Epilessia, il progetto recentemente avviato presso il Padiglione 1 dell’IRCCS Policlinico di Sant’Orsola grazie alla collaborazione dell’Università di Bologna e dell’Associazione Italiana Contro l’Epilessia. Uno spazio fisico e virtuale che propone una nuova opportunità per i maschi interessati da questa malattia: la presa in carico delle problematiche legate alla sfera sessuale e riproduttiva.
Mentre le questioni legate a epilessia e fertilità femminile vengono indagate già da tempo, infatti, le problematiche andrologiche sono ancora spesso sottovalutate. Nonostante le evidenze scientifiche suggeriscano una correlazione tra disturbi neurologici della malattia, effetti collaterali delle necessarie terapie farmacologiche e disfunzioni sessuali e riproduttive, tali aspetti, nei maschi, vengono frequentemente trascurati. L’assenza di un percorso strutturato capace di accompagnare queste persone nel corso del tempo si traduce così in controlli tardivi e situazioni non sempre risolvibili.
AAPE intende invertire questa tendenza e accendere un faro sulla tematica, offrendo agli assistiti un approccio multidisciplinare capace di coinvolgere neurologi, andrologi, urologi, endocrinologi, ginecologi, psichiatri e psicologi e garantendo così un supporto completo nella cura di queste delicate problematiche. L’ambulatorio, gestito da specialisti dell’unità operativa di Urologia diretta dal prof. Eugenio Brunocilla e della Struttura Semplice Dipartimentale di Andrologia diretta dal prof. Fulvio Colombo, può essere contattato, direttamente o tramite il proprio neurologo, scrivendo all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
"Siamo orgogliosi di poter offrire questa opportunità a tutte le persone di sesso maschile che vogliano confrontarsi con queste delicate tematiche, spesso lasciate in secondo piano all’interno del vasto mondo dell’epilessia – commenta il dott. Massimiliano Presutti, referente del nuovo percorso - L’ambulatorio prevede una visita completa con raccolta dell’anamnesi, esame obiettivo, prescrizione di eventuali esami di approfondimento e controlli nel tempo per osservare l’andamento clinico di queste persone. Siamo fiduciosi che l’attività possa venire incontro alle esigenze dei maschi con epilessia e ci auguriamo che ben presto si possa diffondere oltre i confini metropolitani e regionali.”
Si teme che la vaccinazione contro il COVID-19 di per sé possa contribuire alla malattia da long Covid, dando origine al termine colloquiale "Long Vax(". La proteina spike di SARS-CoV-2 presenta caratteristiche patogene ed è una possibile causa di sequele post-acute dopo l'infezione da SARS-CoV-2 o la vaccinazione COVID-19. I vaccini contro il COVID-19 utilizzano una proteina spike di prefusione modificata e stabilizzata che potrebbe condividere effetti tossici simili con la sua controparte virale. https://www1.racgp.org.au/ajgp/2024/april/...7BhYJ6jHoNn630U
". La proteina spike di SARS-CoV-2 presenta caratteristiche patogene ed è una possibile causa di sequele post-acute dopo l'infezione da SARS-CoV-2 o la vaccinazione COVID-19. I vaccini contro il COVID-19 utilizzano una proteina spike di prefusione modificata e stabilizzata che potrebbe condividere effetti tossici simili con la sua controparte virale.
