| J Neuroimaging. 2019 Apr 22. doi: 10.1111/jon.12620. [Epub ahead of print]
The Role of FDG-PET in Patients with Epilepsy Related to Periventricular Nodular Heterotopias: Diagnostic Features and Long-Term Outcome.
Popescu CE1, Mai R2, Sara R1, Lizio D3, Zanni D3, Rossetti C1, Caobelli F4.
Author information
1Nuclear Medicine Department, Niguarda Hospital, Milan, Italy.2Epilepsy Surgery Centre, Niguarda Hospital, Milan, Italy.3Medical Physics Unit, Niguarda Hospital, Milan, Italy.4Clinic of Radiology & Nuclear Medicine, University Hospital Basel, University of Basel, Basel, Switzerland.
Abstract
BACKGROUND AND PURPOSE:
Periventricular nodular heterotopias (PNHs) are frequently associated with drug-resistant epilepsy (DRE). Although magnetic resonance imaging (MRI) can define the morphological features of PNHs, still there is a need to assess their metabolic activity in order to provide useful information on epileptogenicity and long-term outcome. To that end, we investigated the ability of 18 F-FDG PET to identify seizure onset zone in order to assess the metabolic activity of the ectopic neurons and to provide prognostic information on the postsurgical outcome.
METHODS:
Sixteen patients (6 men and 10 women; ranging between 24 and 53 years of age) with PNHs-related DRE were evaluated. All patients underwent clinical evaluation, Stereo-electroencephalogram (SEEG), brain MRI, and 18 F-FDG brain PET/CT. PET images were superimposed on the patient-specific 3-dimensional-brain MRI. The metabolic activity of each nodule and of their cortex was visually and semiquantitatively assessed. The outcome after intervention was assessed in all patients using Engel classification.
RESULTS:
Thirty-one heterotopic sites were identified. Twenty-one of 23 nodules with detectable electric activity on SEEG were identified by PET (91.3%), while 5 of 8 of nodules without electric activity showed no metabolism on PET (62.5%). Overall, the concordance between SEEG and FDG-PET was 26/31 (83.9%). Furthermore, cortical metabolic alterations were depicted, correlating with epileptogenic areas. A favorable postsurgical outcome was reported in 13 patients (81.3%). The presence of a hypometabolic nodule significantly correlated with a worse outcome after surgical therapy (P = .036).
CONCLUSIONS:
In PNHs-related epilepsy, FDG-PET more accurately identifies epileptogenic foci, which aids surgical planning and in postoperative seizure control.
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/31006947
TRADUZIONE https://www.translatetheweb.com/?from=&to=...bmed%2F31006947
Il ruolo di FDG-PET in pazienti con epilessia correlati a eterotopie nodulare periventricolari: caratteristiche diagnostiche e risultati a lungo termine.
Di popescu CE1, A.2, Sara R1, Di Lizio D3, Di Zanni D3, Francesca C1, Caobelli F4.
Informazioni sull'autore
1Dipartimento di medicina nucleare, Ospedale Niguarda, Milano, Italia.2Centro di chirurgia dell'epilessia, Ospedale Niguarda, Milano, Italia.3Unità di fisica medica, Ospedale Niguarda, Milano, Italia.4Clinica di radiologia & medicina nucleare, ospedale universitario di Basilea, Università di Basilea, Basilea, Svizzera.
astratto
SFONDO E SCOPO:
Le eterotopie nodulari periventricolari (PNHs) sono frequentemente associate a epilessia resistente ai farmaci (DRE). Anche se la risonanza magnetica (MRI) può definire le caratteristiche morfologiche dei PNHs, ancora c'è la necessità di valutare la loro attività metabolica al fine di fornire informazioni utili sull'epilettiticità e sul risultato a lungo termine. A tal fine, abbiamo studiato la capacità di 18 F-FDG PET per identificare la zona di insorgenza delle convulsioni al fine di valutare l'attività metabolica dei neuroni ectopici e fornire informazioni prognostiche sull'esito postchirurgico.
Metodi:
Sono stati valutati sedici pazienti (6 uomini e 10 donne; di età compresa tra 24 e 53 anni) con DRE correlato a PNHs. Tutti i pazienti sono sottoposti a valutazione clinica, stereo-elettroencefalogramma (SEEG), RM cerebrale e 18 F-FDG cervello PET/CT. PET immagini sono state sovrapposte alla RM 3-dimensionale-cerebrale specifica del paziente. L'attività metabolica di ogni nodulo e della loro corteccia è stata valutata visivamente e semiquantitativamente. Il risultato dopo l'intervento è stato valutato in tutti i pazienti che utilizzava la classificazione Engel.
Risultati:
Sono stati identificati trentuno siti eterotopici. Ventuno di 23 noduli con attività elettrica rilevabile su SEEG sono stati identificati dal PET (91,3%), mentre 5 di 8 di noduli senza attività elettrica non hanno mostrato metabolismo sul PET (62,5%). Complessivamente, la concordanza tra SEEG e FDG-PET è stata di 26/31 (83,9%). Inoltre, sono state raffigurate alterazioni metaboliche corticali, correlate con le aree epilettogene. Un risultato postchirurgico favorevole è stato riportato in 13 pazienti (81,3%). La presenza di un nodulo ipometabolico si è significativamente correlata con un risultato peggiore dopo la terapia chirurgica (P =. 036).
Conclusioni:
Nell'epilessia correlata al PNHs, FDG-PET identifica in modo più accurato i focolai epilettici, che favorisce la pianificazione chirurgica e il controllo delle convulsioni postoperatorie.
https://www.translatetheweb.com/?from=&to=...bmed%2F31006947
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